Al liceo Mamiani di Pesaro le “Biografie della Memoria”: un progetto sul cinema documentario che coinvolge attivamente gli studenti

Anche quest’anno al liceo “Mamiani” di Pesaro (Classico – Economico sociale – Linguistico – Scienze Umane) viene realizzato il progetto “Biografie della Memoria- Documentari sulla Storia del Novecento”, nell’ambito del “Piano Nazionale Cinema per la Scuola” promosso dal Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e dal Mibact (Ministero dei Beni e delle Attività Culturali), con il patrocinio della Provincia di Pesaro e Urbino, a cura del Circolo culturale cinematografico Eidos.

Mercoledì 27 gennaio 2021, in occasione della “Giornata della Memoria”, è stato proiettato il documentario “La Resistenza degli Orbach”, che narra le vicende di cui furono protagonisti i fratelli ebrei Abramo e Isacco Orbach, che dopo l’8 settembre del ’43, mentre gli ebrei venivano deportati nei lager nazisti, riuscirono a salvarsi fuggendo da Trieste e rifugiandosi nell’entroterra pesarese, dove furono nascosti dalla popolazione svolgendo poi un ruolo di primo piano nella Resistenza, militando nella V Brigata Garibaldi Pesaro.

“Obiettivo del progetto – evidenzia il regista Gianfranco Boiani, presidente del Circolo culturale cinematografico Eidos – è quello di fornire agli studenti gli strumenti teorici, metodologici e tecnici per progettare e realizzare cortometraggi a carattere documentaristico con tecnologie digitali, raccontando la Storia del Novecento attraverso la biografia dei protagonisti di vicende poco conosciute o ‘rimosse’ dalla memoria collettiva, in particolare le tante storie della Guerra di Liberazione e delle persecuzioni subite dal popolo ebraico culminate nella Shoah”.

Gli studenti sono dunque impegnati attivamente nelle diverse fasi della realizzazione di film documentari. “Quest’anno, visto il maggior numero di adesioni – prosegue Boiani – , abbiamo previsto, oltre ad una parte di carattere generale sul linguaggio e la tecnica del cinema documentario, anche attività in base ai differenti indirizzi: per gli allievi del Linguistico vengono approfondite le modalità di diffusione e promozione del film a livello europeo attraverso la traduzione in lingua inglese, il doppiaggio, la sottotitolazione, la realizzazione di trailer; per gli allievi del Classico, Scienze Umane ed Economico sociale vengono approfondite le tecniche di realizzazione di interviste biografiche che richiedono una particolare attenzione alle dinamiche interpersonali e alla metodologia dell’indagine per far emergere la narrazione delle vicende storiche ed i vissuti dei protagonisti. Il progetto privilegia la dimensione operativa, rivolta in particolare alla produzione audiovisiva digitale e al documentario creativo, considerato un mezzo straordinariamente efficace per rileggere la storia e comprendere il nostro tempo, consentendo agli studenti di acquisire sia gli strumenti linguistici, sia le conoscenze tecniche del cinema digitale. Attraverso il cinema è affidato loro anche un compito etico, quello di tramandare la Memoria”.

Al Liceo Mamiani il Cinema per la Scuola non si è fermato.

Quest’anno al Liceo Mamiani il progetto cinematografico Biografie della Memoria – Documentari sulla Storia del Novecento non si è fermato:è stato realizzato online e riprenderà a settembre in presenza.

Nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso dal MIUR Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal MIBACT Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, il Circolo Culturale Eidos di Pesaro ha realizzato anche quest’anno il progetto Biografie della Memoria – Documentari sulla Storia del Novecento, in collaborazione con il Liceo Classico – Scienze Umane – Linguistico – Economico sociale “T. Mamiani” di Pesaro e con il patrocinio della Provincia di Pesaro e Urbino.

Obiettivo del progetto è fornire agli studenti strumenti teorici, metodologici e tecnici per progettare e realizzare cortometraggi di carattere documentaristico con tecnologie digitali, raccontando la Storia del Novecento attraverso la biografia dei protagonisti di vicende poco conosciute o “rimosse” dalla memoria collettiva, le tante storie che hanno costituito la Storia della Guerra di Liberazione, della Resistenza e delle persecuzioni subite dal popolo ebraico culminate nella Shoah.

Quest’anno il progetto non si è fermato nonostante le difficoltà causate dalla sospensione delle attività didattiche “in presenza”, ma è stato realizzato attraverso un’esperienza di didattica online.

«La didattica online – afferma Gianfranco Boiani, regista e direttore del progetto – ha rappresentato un’opportunità per sviluppare l’innovazione e la digitalizzazione, dando un contributo allo sviluppo dell’utilizzo delle nuove tecnologie anche in ambito scolastico. Il cinema e tutto il sistema dell’audiovisivo hanno attraversato una profonda trasformazione dovuta al digitale, tanto da costituire non solo un supporto importante alla didattica ma anche all’evoluzione del mondo della scuola verso un sempre maggiore utilizzo delle nuove tecnologie della comunicazione e dei new media.»

Gli studenti, “nativi digitali” appartenenti alla cosiddetta Generation Z (la prima generazione nata completamente con il digitale), non potevano che aderire con entusiasmo alla proposta di realizzare le attività online e proseguire così il progetto. Grazie all’utilizzo della versione professionale di Zoom Meeting gli studenti hanno potuto vedere, analizzare e commentare i documentari storici, ma anche apprendere l’utilizzo di software usati in ambito cinematografico a livello professionale. Particolare attenzione è stata dedicata, ad esempio, alla redazione di sceneggiature con il programma Celtx, utilizzato dagli sceneggiatori a livello internazionale. Gli studenti del Liceo Linguistico si sono cimentati nella redazione di sceneggiature in lingua inglese redatte secondo precise modalità in uso in ambito professionale.

Alice, una delle studentesse che hanno partecipato allo stage online, afferma: «Mi ha molto interessato scrivere una sceneggiatura, in particolare in lingua inglese, e capire tutto il lavoro che c’è dietro alla produzione di un documentario». Per Vittoria «i protagonisti dei documentari che abbiamo visto insieme online, raccontando la loro vita, riescono a trasmetterci le loro emozioni». Martina sostiene che «i documentari delle Biografie della Memoria raccontano storie affascinanti e molto toccanti, che hanno cambiato la vita dei protagonisti. Mi sono piaciuti molto – aggiunge – e non vedo l’ora di passare alla parte pratica con il nuovo anno scolastico».

Il progetto Biografie della Memoria proseguirà infatti a settembre sia con la proiezione di film documentari sulla storia del Novecento, sia con corsi e stage finalizzati all’apprendimento del linguaggio e della tecnica cinematografica digitale e rivolti alla realizzazione di cortometraggi di carattere documentaristico.

Biografie della Memoria: 20 classi del Liceo ‘Mamiani’ di Pesaro coinvolte nel progetto

Pesaro, 25 febbraio 2019

COMUNICATO STAMPA

PESARO – Venti classi IV e V del liceo “Mamiani” di Pesaro stanno partecipando al progetto “Biografie della Memoria – Documentari digitali sulla storia del Novecento” promosso dal Circolo culturale cinematografico “Eidos” di Pesaro in collaborazione con il liceo stesso e con il patrocinio della Provincia di Pesaro e Urbino, nell’ambito del “Piano Nazionale Cinema a Scuola” promosso dal Ministero per i beni e le attività culturali e dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. Due le fasi del progetto: proiezione e discussione in classe di 6 film documentari “Le Biografie della Memoria” sul tema della Guerra di Liberazione e della Shoa e corsi e stage su “Cinema digitale e memoria storica: il docufilm” per fornire strumenti teorici, metodologici e tecnici per progettare e realizzare video e film con tecnologie digitali.

“Queste iniziative nelle scuole – ha commentato il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Giuseppe Paolini nella conferenza stampa di presentazione – hanno un grande valore. La storia non va dimenticata ed il coinvolgimento diretto dei giovani, attraverso strumenti che sono loro congeniali, come l’audiovisivo, è estremamente importante”. Come spiegato dal presidente del circolo culturale “Eidos” Gianfranco Boiani e dal curatore della ricerca storica Giorgio Bianconi, il progetto si propone di raccontare la storia del territorio attraverso la biografia di personaggi che ebbero un ruolo di rilievo nelle vicende della provincia di Pesaro e Urbino nel XX secolo, trasmettendone la memoria con testimonianze filmate e immagini fotografiche dell’epoca, altrimenti destinate a scomparire insieme ai protagonisti. “L’obiettivo – ha detto Boiani – è fornire agli studenti capacità critiche e analitiche, insieme alle competenze per rapportarsi al linguaggio cinematografico: il cinema è uno strumento straordinario di conservazione e trasmissione della memoria”.

I 6 documentari al centro dell’attenzione sono “Sulla linea del fuoco”, “Schiavi del Terzo Reich”, “Il sogno del partigiano Sam”, “Walkiria, una guerrigliera sull’Appennino”, “la Resistenza degli Orbach”, “Con la sua cartella di cuoio. Claudio Cecchi, un intellettuale nella Guerra di Liberazione”. Quest’ultimo, come sottolineato da Bianconi, sarà oggetto di un lavoro con i ragazzi nell’ambito dello stage, per ampliarlo con altri aspetti inediti. “Sono estremamente soddisfatto di queste attività – ha detto il dirigente scolastico del ‘Mamiani’ Roberto Lisotti, presente insieme al professor Luigi Chirico -, c’è stato un riscontro molto positivo sia da parte dei docenti di storia che dei ragazzi. E’ un progetto che ha garanzia di scientificità e professionalità ed è inserito all’interno dell’educazione alla cittadinanza, che non può prescindere dalla conoscenza. I corsi e gli stage si terranno anche nell’ambito dell’alternanza scuola – lavoro”.